venerdì 11 novembre 2011

Le cose da sapere prima di adottare un cane.


(photo*sonia)

Sembra strano, ma molte, moltissime persone che decidono di prendere un cane, spinte dall'entusiasmo, dalla pressione dei figli, dalla "moda" del momento, pensano che avere un cane, sia una cosa relativamente semplice e non valutano assolutamente cosa in realtà comporti questa scelta.
Purtroppo, molte di queste persone, dopo un breve periodo, di fronte alle prime difficoltà (a cui per altro è più che naturale andare incontro), pensano che l’impegno che richiede l’accudimento dell’amico quadrupede, sia al di sopra delle proprie possibilità e quindi si sbarazzano dell’animale.
Volendo sorvolare sulla questione etica di tale decisione, vorrei fare un passo indietro, soffermandomi sulle reali necessità che ha un cane, così che chiunque stia prendendo in considerazione la cosa, possa valutarla seriamente attraverso una serie di informazioni affidabili che aiutino lui a compiere una scelta consapevole e responsabile e ad evitare a tanti animali esperienze negative e senza essere esagerati a volte tragiche.
Per cominciare, vorrei presentarvi “il cane”, così da chiarire tutti i dubbi che possono accompagnare molte persone cominciando col dirvi cosa un cane NON è e sopra tutto per cosa NON deve essere preso.
-      Un cane NON è un peluche, da strapazzare ogni volta che ne avete voglia e da utilizzare come soprammobile quando volete restare in pace
*i cani non sopportano di essere “strapazzati”, al contrario amano il contatto fisico, le carezze, ma in modo delicato e in punti particolari perché date nel posto sbagliato possono prendere significati gerarchici pericolosi, o fastidiosi messaggi di dominanza, inoltre non si può pretendere da un cane, partecipazione e vivacità solo nei momenti che decidiamo noi, non sono giochini telecomandati!!!
-      Un cane NON è un gioco per bambini che altrimenti non sapreste come far divertire
*i cani sono di fondamentale importanza per i bambini: insegnano la responsabilizzazione, e l’accettazione delle necessità “dell’altro”, ma devono essere sempre seguiti da un adulto quando giocano assieme: molti casi di aggressioni, sono infatti dovute a comunicazioni errate da parte del bambino che possono essere interpretate nel modo sbagliato dal cane e far scatenare reazioni aggressive, inoltre tutti i bambini devono essere educati al corretto approccio col cane e al rispetto delle sue esigenze e dei suoi spazi, solo cosi’ si potranno evitare spiacevoli incidenti
-      Un cane NON è assolutamente adatto ad essere un regalo
* Non è corretto regalare un cane sostituendolo ad un oggetto inanimato: siamo sicuri che la persona che lo riceve è disposta a prendersi carico di tutto quello che comporta la cosa o sarà felice al momento e poi si stancherà presto cercando un'altra soluzione ?
La scelta di accogliere un cane nella propria vita è una scelta che va presa solo dopo aver valutato attentamente gli impegni e i doveri che comporta e non si puo pensare che a tutti vada bene, è una scelta che deve essere valutata attentamente e presa sul serio, visto che abbiamo a che fare con una vita e non con un paio di scarpe: lasciamo all’interessato la possibilità di decidere!
-      Un cane NON è una “guardia giurata” da mettere in giardino per spaventare ipotetici malviventi, e tanto meno un sistema d’allarme infallibile che suona SOLO quando ci sono solo reali pericoli
*Un cane lasciato solo in giardino con l’unico scopo di fare la guardia, non potrà essere un cane felice: il cane è un animale sociale, ha bisogno di continui scambi col branco di appartenenza, cani o umani che ne fanno parte, inoltre la sensazione di esclusione dal resto del branco potrebbe stressare l’animale, rendendolo un cane che abbaia spesso e per nulla, magari proprio per attirare l’attenzione del proprietario che altrimenti lo ignorerebbe…se proprio vogliamo un allarme e null’altro, non scegliamo un cane!
-      Un cane NON può essere il bambino che vorreste avere, né la sostituzione del fidanzato che vi ha lasciato, né il marito tanto amato che aimè non c’è più.
*Un cane è e rimane un cane, appartenente ad una specie con esigenze ben specifiche ma NON identiche a quelle di una persona: cercare di sostituire una figura mancante della nostra vita con un  cane tendera’ a proiettare su di lui richieste da parte nostra non sempre piacevoli .
Permettiamo ad ognuno di esprimere quel che è, smettendola di cercare di umanizzare a tutti i costi ogni animale entri in contatto con noi. 
-      Un cane NON è Rintintin, il tenenete rex,un pronipote della carica dei 101
*Vi siete innamorati di un pastore tedesco dopo aver visto la serie televisiva rex? O forse dopo essere usciti dal cinema e aver visto la carica dei 101 avete assolutamente deciso di prendere un Dalmata?
Pensate che ogni pastore tedesco sia un ottimo investigatore o ogni dalmata sia tanto astuto da punire le ipotetiche Crudelia De Mon che si incontrano nella vita?
SCORDATEVELO!
Non confondete la fiction con la realtà e se proprio dovete scegliere un cane di razza, fatelo per le sue attitudini reali e non per come vengono “dipinti” da cartoni animati o film fantasiosi.
-      Un cane non è un investimento finanziario
*Avete pensato che acquistare un cane di razza sia un buon investimento per il denaro che potreste trarre da ipotetiche cucciolate?
Lucrare sulla vita di cani, su cui non si puo piu avere il controllo è gia di per se meschino; in questo modo vi preoccupate di “sfornare” banconote con quattro zampe e non sempre o quasi mai potete verificare che gli aquirenti a cui li avete ceduti nel tempo mantengano un impegno serio verso di loro e assicurino loro uno standard di vita accettabile, ma oltre questo ricordatevi che per l’allevamento sono richieste regole molto severe  e quindi o vi attenete a queste dovendo sborsare non poco denaro oppure rimarrete degli improvvisati i cui cani non saranno cosi’ richiesti, rischiando di trovarvi sommersi di cuccioli che non saprete piu dove mettere…date retta…lasciate stare!
-      Un cane non è uno status symbol
Pensare di essere stimati perché proprietari di macchine lussuose e costose è ridicolo…farlo con dei cani…è patetico!
Dopo questo lungo elenco, veniamo al dunque e cerchiamo di capire cosa comporta prendere un cane nella propria vita.
Se avete deciso per il si, sappiate che:
-      La vita media di un cane può arrivare e superare tranquillamente i 13 anni (in base alla taglia del cane anche molto di più) e voi dovrete esserci dal primo all’ultimo giorno della sua vita senza cambiare idea a metà strada; né perché vi è nato un bambino, né perché la nonna ha le emorroidi, ne perché cambiate casa e andate a stare in una casa piu piccola, ne perché dovete cambiare lavoro.
-      Le uscite del cane per i propri bisogni dovranno essere rispettate ogni giorno, sia che faccia freddo, piova, si muoia di caldo, ci sia l’invasione delle cavallette,abbiate la febbre (come vi sentireste se qualcuno vi facesse sparire il bagno e quando vi scappa vi dicesse di tenerla fino a che lo decide lui?)
-      Dovete mettere in conto delle spese economiche extra e cioè: veterinari per vaccini, profilassi, eventuali problemi di salute, se in presenza di problemi educatore, cibo, ciotole collari pettorine, se proprio non potete portare fuori voi il cane dog sitter, se dovete per forza fare un viaggio dove lui non vi può accompagnare pensione per cani, spese dovute a possibili danni ad oggetti personali specie se accogliete un cucciolo: scarpe, mobili, fili elettrici (occhio) di tutto di più (auguri!)
-      Ogni vostro minuto libero, sarà guarda caso anche il suo, anzi IL SUO che aspettava con ansia per poter fare qualcosa assieme…non deludetelo!
-      Dovrete iniziare a pensare in modo diverso: non sarete più un single, ma una coppia a tutti gli effetti e se siete una famiglia, diventerete una famiglia più numerosa: questo vuole dire che se dovrete recarvi da amici, in vacanza, al ristorante, sarà bene che iniziate a informarvi su quali sono i posti che accettano cani.
Nessuno vi vieterà di avere dei momenti SOLO vostri, a patto che questo non sia la norma e la regola.
Se già questi pochi indizi non vi scandalizzano, allora siete sulla buona strada e potete passare agli altri:
Il cane, come già accennato sopra, è un animale sociale, ossia ha bisogno di un “branco” di appartenenza, che se in natura è formato da altri suoi simili, nella società odierna è sostituito dalla famiglia umana che lo accoglie(a volte con la presenza anche di altri animali, gatti ecc ecc)
La prima cosa che deve essere chiara quindi, è che se decidiamo di adottare un cane, dovremo renderlo partecipe della nostra vita, condividendo con lui quanto piu tempo e spazio possibile.
Se siete disponibili ad una convivenza seria, sappiate che molto probabilmente il vostro divano non profumerà più di dixan, e specie nelle giornate piovose potrà capitare che cambi colore, potrete essere svegliati nel cuore della notte per un improvviso bisogno impellente, potrete trovarvi dei vicini che cercheranno di mettervi il bastone fra le ruote, ma niente paura, esistono leggi a tutela degli animali, dimenticandovi una bistecca sul tavolo potrete scoprire che non solo voi ne andate matti, anche le vostre magliette di cotone diventeranno improvvisamente dei pile e avrete a fianco sempre qualcuno che vi suggerirà qualcosa per non annoiarsi mai (anche dopo 8 ore di lavoro!)
Insomma se quindi siete disponibili ad aprire la porta di casa a un cane, pensate a lui come un nuovo amico.
Invitereste a casa un amico, chiedendogli di dormire legato a una cuccia in giardino con una catena? E se doveste uscire a cena, piuttosto che dirgli di aspettarvi solo a casa fino a che tornate, non cerchereste un ristorante che possa piacere ad entrambe?
Se è un vero amico, non vi piacerebbe condividere ogni momento possibile con lui? Una passeggiata nel bosco, in spiaggia, in vacanza…
E che dire se l’amico invitato involontariamente vi rompe un soprammobile? Scommetto che anche se dispiaciuti gli direste:” ma si dai…non fa niente”…ricordatevi che i cani a differenza delle persone non sanno fare dispetti, e se proprio rompono qualcosa, è quasi sempre un segnale di malessere e stress.
Se siete disposti a tutto questo, il vostro amico cane, sarà sempre a fianco a voi, saprà aspettare che i vostri malumori siano passati per strapparvi un altro sorriso facendovi comprendere quando sia bello appartenersi a vicenda.

Buon cammino assieme!


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